Previsioni Euro/Dollaro 20 giugno 2012

Ieri è avvenuta una grande reazione da parte dell’euro, che ha letteralmente travolto le altre major currencies come dollaro americano e yen giapponese. Tuttavia, non ci sono state particolari news o indicazioni su base macro in grado di influenzare positivamente la moneta unica. Anzi, in mattinata era stato diffuso un pessimo dato sull’indice Zew tedesco che si sommava al brusco aumento dei rendimenti sui Bonos spagnoli nell’asta dei titoli a 12 e 18 mesi. Gli investitori, però, hanno acquistato euro a mani basse e anche le borse hanno chiuso in netto rialzo (soprattutto Milano +3,35%).

In attesa della decisione sui tassi di interesse da parte della FED (ore 18,30), che comunque è praticamente scontata (tassi fermi tra 0% e 0,25%), e della conferenza stampa di Ben Bernanke (ore 20,15), il tasso di cambio euro/dollaro sembra ora impostato positivamente sebbene in questa fase del mercato è molto difficile fare previsioni oltre il giorno. La volatilità è molto alta e il range medio delle candele è aumentato.

ASTA BOND SPAGNA 19 GIUGNO 2012

Tecnicamente il cambio euro/dollaro sembra poter andare a testare i top di lunedì in area 1,2750, dopo che ieri ha già raggiunto quota 1,2730. Attualmente siamo in area 1,2680, a seguito di un movimento tecnico correttivo dopo il boom di ieri.

PARTITO PRO-EURO VINCE ELEZIONI IN GRECIA

In caso di raggiungimento di 1,2750, andrebbe valutata la capacità del cambio di proseguire ulteriormente al rialzo. Non sarà facile e al massimo si può indicare in 1,28 – 1,2850 il target del movimento rialzista partito dai minimi di inizio mese di 1,2287. Non va escluso un ritorno in area 1,2620 – 1,26 nel brevissimo periodo.