Non a caso qualche giorno fa il ministro delle Finanze giapponese Jun Azumi ha dichiarato che il valore attuale dello yen non rispecchia i fondamentali economici del paese. Azumi ha fatto intendere che la Bank of Japan è pronta per intervenire massicciamente sui mercati internazionali per contrastare l’eccessivo apprezzamento dello yen, soprattutto in caso di tracollo dell’euro e dei mercati dopo le elezioni politiche in Grecia del prossimo 17 giugno.
► PREVISIONI EURO/DOLLARO DOPO DOWNGRADE FITCH SU SPAGNA
Negli ultimi giorni lo yen si era indebolito, ma da ieri sera è tornato a mostrare i muscoli contro le major currencies dopo la decisione di Fitch di tagliare il rating spagnolo di tre livelli a BBB. Il cambio dollaro/yen è stato così respinto in area 79,80 ed è sceso fino a 79,10. Rispetto ai minimi storici di 75,56 toccati lo scorso fine ottobre 2011, la distanza dai valori attuali del cambio (cioè 79,30 circa) è pari al 4,95%.
► RATING SPAGNA TAGLIATO DA FITCH A BBB
Il cambio euro/yen, invece, è crollato nuovamente a partire da ieri sera dopo che era stato toccato un top a due settimane a 100,62. Il cambio è sceso con decisione, tornando in area 98,50. La sensazione è che possa tornare tranquillamente sui minimi del primo giugno a 95,58. Giù anche il cambio sterlina/yen, che stamattina è sceso fino a 121,90. Ieri il cambio quotava sopra 124,30. Il prossimo target è posto a 118,80.