A spiegarlo è stato l’amministratore delegato Aldo Mazzocco, che ha sottolineato come ciò sia possibile soprattutto grazie alla capacità di difesa dell’azienda, rappresentata da ricavi da locazione per circa 220 milioni annui e che si prevede dovrebbe crescere ulteriormente nel 2013.
► GIUDIZIO ANALISTI BENI STABILI GIUGNO 2012
L’azienda ha inoltre intenzione di mantenere un buon tasso di rotazione, consistente nella vendita di immobili che rendono “poco” e nell’acquisizione di altri che invece sono maggiormente remunerativi. Nel 2011, ad esempio, l’azienda ha venduto 122 milioni di beni con uno yield contenuto del 4,4% e ha acquistato immobili per 138 milioni e un rendimento del 6,8%. Al contempo, inoltre, il gruppo lavora anche sull’ottimizzazione delle strutture operative.
► DIVIDENDO BENI STABILI 2012 ESERCIZIO 2011
Queste e tutta una serie di altre iniziative adottate dall’azienda, secondo le stime, daranno i loro frutti nel medio periodo, quindi probabilmente a partire dal 2013. Per quanto riguarda l’esercizio in corso, invece, l’azienda prevede di riuscire a realizzare risultati in linea con quelli dello scorso anno. Il 2012, dunque, dovrebbe chiudersi con ricavi da affitti pari a circa 220 milioni, un Ebit prossimo ai 151 milioni e un utile netto di circa 20 milioni di euro. La generazione di cassa dovrebbe leggermente migliorare rispetto agli 87 milioni dello scorso anno, salvaguardando al contempo il rapporto debiti/portafoglio poco al di sopra del 50%.