Previsioni Hera esercizio 2012

Nel corso del 2012 il gruppo Hera continuerà a lavorare su quelle che, ormai dal 2002, sono le sue priorità strategiche, ovvero continuare a crescere, anche mediante aggregazioni, e investire in logica sostenibile mantenendo l’attuale grado di soddisfazione dei clienti, in modo tale da preservare quella redditività che consente oltre che di mantenere la solidità finanziaria anche di distribuire una buona remunerazione agli azionisti. A spiegarlo è stato il presidente esecutivo Tommasi di Vignano ad Affari & Finanza, supplemento economico-finanziario de La Repubblica.

MIGLIORI DIVIDEND YIELD 2013

Che si tratta di una strategia vincente lo dimostrano i conti in progressiva crescita registrati nel corso degli ultimi anni e i risultati registrati nel corso del primo trimestre, archiviato con una crescita del 21,9% dei ricavi.

DIVIDENDO HERA 2012 INVARIATO LO SCORSO ANNO

Per quanto riguarda l’intero esercizio, in particolare, salvo il sopraggiungere di eventi al momento non prevedibili, il gruppo prevede di riuscire a portare il suo giro d’affari a 4,5 miliardi dai precedenti 4,3 miliardi, mentre il margine operativo lordo dovrebbe migliorare ulteriormente a 679 milioni di euro da 645 milioni realizzati nel 2011. Tutto questo considerando che nel 2012 verranno meno i 18 milioni di vantaggi derivanti dal regime di tariffe agevolate dell’impianto Cip 6 del termovalorizzatore di Bologna.

E’ bene precisare, tuttavia, che le previsioni fornite dalla società sono state formulate considerando anche l’apporto delle aggregazioni in linea con il trend storico, nonché l’acquisizione di piccole porzioni di reti di distribuzione di gas tramite gare.