Secondo quanto riferito dal manager, infatti, entro giugno la banca dovrebbe riuscire a raggiungere un Core Tier 1 pari al 9%, un risultato che sarà possibile riuscire ad ottenere soprattutto attraverso la validazione dei modelli interni da parte della Banca d’Italia, attesa per i primi giorni di maggio, nonché grazie alla generosa generazione di cassa del primo semestre del 2012.
► AUMENTO ISC CONTI CORRENTI 2012
Oltre ad escludere una possibile operazione di ricapitalizzazione, Saviotti ha escluso anche la possibilità di procedere alla conversione del bond da un miliardo di euro. Questa, infatti, viene vista del management dell’istituto come un’azione estrema che, almeno al momento, può essere tranquillamente esclusa. Sempre riguardo al bond convertibile, inoltre, Saviotti ha spiegato che l’istituto ha già provveduto ad avanzare all’EBA richiesta di computabilità dello strumento nel suo patrimonio. Il responso dell’Autorità è atteso per la fine di maggio.
► RISULTATI STRESS TEST EBA BANCHE ITALIANE 2012
Nel corso dell’assemblea, inoltre, il management ha fatto sapere di attendere per l’esercizio in corso un utile operativo in linea con quello registrato nel 2011.
A Piazza affari il titolo Banco Popolare nel pomeriggio segna una flessione di oltre sei punti percentuali a 1,039 euro sulla scia del calo registrato oggi dai principali indici azionari del listino milanese.