In entrambi i casi il collocamento si è concluso con successo, in quanto sono stati assegnati titoli per l’intero ammontare messo a disposizione dal MEF. Per quanto riguarda i BOT semestrali con scadenza 31 agosto 2012, in particolare, l’intero ammontare collocato è stato di 8.750 milioni di euro a fronte di una richiesta di 11.871,640 milioni di euro.
► TIPOLOGIE DI TITOLI DI STATO ITALIANI
Il rapporto di copertura è quindi stato di 1,36, mentre il rendimento è ulteriormente calato rispetto alla precedente asta, passando dall’1,9% all’1,2%.
► CALENDARIO 2012 EMISSIONI TITOLI DI STATO
Il collocamento di BOT flessibili con scadenza 20 dicembre 2012 si è invece concluso con il collocamento di titoli per un ammontare complessivo pari a 3.500 milioni di euro a fronte di richieste per un ammontare pari a 7.670,378 milioni di euro, ovvero pari ad un rapporto di copertura di 2,19. Il rendimento si è invece attestato all’1,29%.
A seguito di tale asta, nonostante il calo del rendimento, non sono state registrate variazioni significative nel differenziale tra i titoli di Stato italiani a dieci anni e i Bund tedeschi di uguale durata, che è rimasto stabile a 359 punti. L’attenzione si sposta quindi sull’asta di domani, che avrà ad oggetto il collocamento di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) a 5 e 10 anni.