Durante questo iconto la Grecia chiederà al Fondo Monetario Internazionale di applicare le misure di austerità che l’unione europea è il Fondo Monetario hanno già accordato.
Questo incontro dovrebbe aprire i cancelli al prestito del valore di 40 Miliardi promesso dall’Unione Europea e dal FMI, questa mossa potrebbe far bene al Euro che potrebbe allungare il passo contro le principali valute estere.
In una dichiarazione di ieri il ministro delle finanze greco ha detto che sarebbe in atto delle contrattazioni con il Fondo Monetario Internazionale per un possibile prestito triennale del valore di 40 miliardi di euro.
Le contrattazioni tra il Fondo Monetario e la Grecia dovrebbero durare ben 10 giorni, in cui si discuterà dei tassi d’interesse e le condizioni del eventuale prestito che per 30 Miliardi verrà dato dall’euro zona e per 10 miliardi invece dal FMI.
Persiste, anche dopo la notizia di un possibile intervento dei paesi Europei nel caso Grecia, la speculazione nei confronti dei titoli di stato del paese ellenico, che continua a far oscillare l’euro.
La Banca centrale Europei ha negato che la Grecia avrebbe bisogno di 80 Miliardi di euro per evitare il fallimento.
Atene ha raccolto quasi 2 Miliardi di Euro in soli 3 mesi con l’emisione di nuovi titoli di stato.
Anche se il tasso d’interesse su questi due miliardi di euro e del 3,45%.
Fonte | BBC