Alla luce di questi rumors, dunque, appare sempre più probabile l’ipotesi che il colosso elettrico decida di esercitare la facoltà riservatasi di aumentare l’offerta fino ad un ammontare complessivo pari a 3 miliardi di euro.
► RENDIMENTO OBBLIGAZIONI ENEL 2012
Appare inoltre probabile l’ipotesi che il collocamento venga chiuso prima del previsto. La data prevista per la chiusura dell’offerta è infatti stata fissata al 26 febbraio, tuttavia non è esclusa la possibilità di chiusura anticipata qualora venisse sottoscritto l’intero ammontare prima del termine.
► PREVISIONI DIVIDENDI E EPS ESERCIZIO 2011 SECONDO IL CONSENSUS
Agli investitori privati che vogliono investire in obbligazioni Enel, ricordiamo, è richiesto un investimento minimo di 2.000 euro. E’ inoltre possibile scegliere tra obbligazioni a tasso fisso o a tasso variabile, entrambe della durata di sei anni e che si differenziano in termini di rendimento, in quanto nel primo caso viene qcalcolato sulla basse del tasso mid swap a 6 anni, mentre nel secondo caso viene preso in considerazione il tasso EURIBOR a 6 mesi. In entrambi i casi ai due tassi di riferimento verrà aggiunto un ulteriore margine di rendimento che sarà determinato non prima del termine del periodo dell’offerta e che, come precisa il prospetto informativo, non sarà in ogni caso inferiore a 310 punti base.
Nell’ambito di tale operazione, ricordiamo, agiscono in qualità di coordinatori e responsabili del collocamento BancaIMI, BNP Paribas e UniCredit.