Secondo quanto riportato dal piano, in particolare, Piaggio prevede di riuscire a realizzare entro il 2013 un fatturato consolidato di circa 1,9 miliardi di euro, un Ebitda di circa 285 milioni e un Ebitda margin al 15%. Nel periodo in esame, inoltre, sarà portata avanti una gestione volta non solo ad una crescita generale della società ma anche ad una riduzione dell’indebitamento, in particolare si prevede di riuscire a avere entro il 2013 una posizione finanziaria netta pari a 300 milioni.
I nuovi investimenti, in particolare, prevedono la realizzazione di nuovi impianti industriali in India e in Vietnam, nonché un generale rafforzamento della propria presenza nei mercati asiatici, mediante l’inserimento di nuovi prodotti, e nei mercati europei ed americani, in questo caso attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie. Sono previste, inoltre, una serie di interventi volti all’ottimizzazione degli impianti industriali già esistenti, in modo tale da migliorarne l’efficienza, e un rafforzamento delle procedure di controllo al fine di migliorare il monitoraggio dei costi operativi e ridurre le inefficienze dei costi generali.
Per quanto riguarda il prodotto, invece, il piano include l’ottimizzazione delle strategie di marketing, un miglioramento nell’area ricerca e sviluppo al fine di ridurre i tempi di progettazione e collaudo dei prodotti, nuove strutture nei centri di sviluppo del prodotto destinate ad un miglioramento dell’analisi valore al fine di riuscire a ridurre il costo del prodotto e lo sviluppo di nuovi motori termici a basso impatto ambientale e a consumi ridotti.