Previsioni Euro/Dollaro 15 maggio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro sta mostrando da diversi giorni un trend ribassista molto robusto, che ha subito una brusca accelerazione a seguito della perdita decisa del supporto di 1,30. A pesare sull’andamento del cambio, che da solo attira ogni giorno volumi per circa mille miliardi di dollari, è senza dubbio il caos politico in Grecia che rischia di compromettere la permanenza di Atene all’interno dell’euro. I partiti politici anti-euro stanno riscuotendo sempre più successo, anche se non va escluso un accordo in extremis per formare un governo tecnico.

Le difficoltà del cambio arrivano anche a seguito della sconfitta elettorale del partito della Merkel nel land del Nord Reno-Vestfalia, dove il Cdu ha conosciuto una pesante battuta d’arresto. Le preferenze degli elettori sono andate ai socialdemocratici guidati da Hannelore Kraft, che si oppongono all’eccessivo rigore imposto dalla politica della Merkel.

TARGET EURO/DOLLARO 2012 SECONDO BANCHE D’AFFARI

Da un punto di vista tecnico il tasso di cambio euro/dollaro è crollato stanotte fino a 1,2813. Siamo praticamente sui minimi degli ultimi 4 mesi e la sensazione è che il trend possa ben presto portare alla formazione di una nuova gamba ribassista con target a 1,26. Nel brevissimo periodo potrebbero scattare delle prese di beneficio, visto che il cambio da inizio maggio è quasi sempre sceso.

GRECIA FUORI DALL’EURO SE NON RISPETTA LE REGOLE SECONDO BARROSO

Nel giro di un paio di settimane la quotazione di euro/dollaro è passata da 1.3280 a 1.28 circa con un’unica seduta chiusa in positiva, cioè quella del 7 maggio scorso, che tra l’altro iniziò con un ampio gap down dopo la vittoria di Hollande alle presidenziali in Francia. Nel brevissimo periodo euro/dollaro potrebbe tornare a 1,2880 – 1,29, ma da questi livelli dovrebbe ripartire il bearish trend con target a 1,28 prima e 1,26 poi.