► PREVISIONI PREZZO PETROLIO 2012
Tra i fattori che potrebbero determinare un nuovo rialzo del biglietto verde a discapito della divisa europea figurano in prima linea le migliori condizioni di crescita economica degli USA rispetto a quelle della zona euro, che secondo le previsioni degli esperti nel corso dei prossimi mesi si troverà ad affrontare una recessione.
A questo bisogna poi aggiungere il possibile calo dei tassi di interesse sull’euro e le probabili misure di ampliamento della base monetaria, che contribuiranno inevitabilmente ad indebolire la moneta unica rispetto alle altre valute.
► PREVISIONI SPREAD BTP-BUND 2012
A fronte di ciò, dunque, gli esperti di Ubs prevedono che il cambio euro dollaro nel corso dei prossimi mesi possa scendere fino a toccare quota 1,15, rimanendo su questo livello addirittura fino alla fine del 2012 e probabilmente anche fino all’inizio del prossimo anno.
Ne deriva quindi che il consiglio per gli investitori è di diversificare il proprio portafoglio in termini di valuta in cui sono denominati gli investimenti, in modo tale da fronteggiare l’incertezza legata alla debolezza dell’euro, da ridurre l’esposizione alla crisi del debito sovrano e da puntare parte del proprio budget sulle valute che hanno buone probabilità di crescita, e quindi di generare un guadagno in conto capitale.